CHE TIPO DI LETTORE SEI?

Ciao a tutti lettori anonimi, oggi vi propongo un post dove vi presento vari "modelli" di lettore. Premetto che questo post è frutto di una ricerca in internet, e siccome il contenuto mi sembrava interessante, ho deciso di riproporvelo qui nel mio blog.

I lettori sono una parte di popolazione accomunata dalla passione per i libri, di cui variano il modo, il genere e una serie di caratteristiche di lettura.
Ecco alcune osservazioni simpatiche per questi modelli di lettore:

I “drogati” di saghe
Sono i più facili da riconoscere perché, appena hanno finito un volume, ne iniziano un altro della stessa serie. E quando arrivano all’ultimo capitolo della saga vanno in astinenza. Uno dei loro passatempi preferiti è fare code notturne fuori dalle librerie per guadagnarsi la nuova uscita prima di tutti gli altri.

Gli "Snob"

Preferiscono i classici, spesso in lingua originale. Leggono solo le novità che hanno ricevuto recensioni positive dai loro critici di riferimento. Non amano le serie, né i libri giudicati troppo frivoli. Cercano spessore e storie che “cambino la loro percezione e visione del mondo”.

I “poligami”
Leggono almeno due libri in contemporanea e non perdono mai il filo. Hanno un libro da leggere in coda, uno per la sera, uno per la pausa pranzo… Per non parlare di quando vanno in vacanza e hanno bisogno di portarsi una valigia di libri, tutti letti a metà.

I lettori “parziali”
Anche loro, come i poligami, hanno la casa disseminata di libri letti solo in parte. Solo che i lettori “parziali” quei libri non li prenderanno mai più in mano. Ne hanno letto solo qualche capitolo, o magari sono arrivati fino alla fine, solo che a un certo punto hanno deciso di smettere. Tra loro vi sono anche quei lettori che “per superare le parti noiose” saltano pagine o addirittura capitoli interi.

I “rilettori”
Non comprano quasi mai libri nuovi. Hanno una libreria di volumi preferiti che continuano a rileggere con una certa periodicità.

I lettori emotivi
Questa in realtà è una categoria trasversale, chiunque può essere uno di quei lettori che si mette a piangere quando legge un passaggio particolarmente triste. Oppure si infuria perché il protagonista ha subito un’ingiustizia. Sentimenti più che giustificati!


E voi in che tipo di lettori vi rispecchiate di più? Condividete queste suddiviosni?



Fatemi sapere e al prossimo post!
-La ragazza che si nascnde dietro un libro-

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