RECENSIONE DI GREGOR: LA PRIMA PROFEZIA DI SUZANNE COLLINS
Lettori anonimi oggi parliamo dell'esordio di una delle scrittrici
americane più conosciute, ovvero Suzanne Collins, autrice della
trilogia Hunger games.
Un libro consigliato per i ragazzi.
Titolo:
Gregor: la prima profezia #1
Titolo
originale: Gregor the
Overlander
Lingua
originale: inglese
Serie:
Gregor/ The Underland Chronicles
Autrice: Suzanne Collins
Traduttrice:
Simona Brogli
Editore:
Mondadori
Anno: 2013
Genere:
Romanzo young adult
Sottogenere: Fantasy
Formato che ho e rispettivo prezzo di copertina:
Libro successivo: Gregor: la profezia del
Formato che ho e rispettivo prezzo di copertina:
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Adattamenti cinematografici: //

Invece
di passare l'estate a giocare con gli amici, Gregor si ritrova a
gestire Boots, la sorellina di due anni, che parla come un alieno in
miniatura. Un giorno, la piccola pestifera si tuffa oltre una grata e
sparisce. Gregor si lancia all'inseguimento e finisce nel Sottomondo,
un luogo straordinario e terribile, abitato da umani dalla pelle
bianchissima e dagli occhi viola, che si sono anticamente rifugiati
sottoterra per sfuggire a una persecuzione, e lì hanno creato un
mondo parallelo, dove si vola in sella a pipistrelli giganti, ci si
allea con gli scarafaggi e si combatte contro ragni e ratti
bianchi... Gregor scopre che anche suo padre, scomparso qualche tempo
prima, è disperso nel Sottomondo. Toccherà a lui cercarlo, sulle
tracce di un'antica profezia...
La trama del libro è molto semplice e scorrevole: il nostro protagonista è Gregor, un ragazzo di New York di 11 anni, ma molto maturo per un ragazzo della sua età. Il padre è sparito due anni prima improvvisamente, così è costretto ad aiutare la madre, che ha un lavoro che non soddisfa tutte le spese primarie della famiglia, attraverso lavoretti dalla vicina anziana e facendo da baby sitter alle sue due sorelle più piccole.
Un
giorno, mentre si trova nella lavanderia, viene risucchiato in un
vortice dentro cui cade, assieme alla sorella più piccola, Boots. Il
ragazzino e la bambina precipitano lungo una sorta di tunnel, per
arrivare nel Sottomondo. Qui scoprirà di essere stato preceduto
proprio dal padre scomparso, ora prigioniero dei Ratti (topi giganti
parlanti), e partirà in una missione pericolosa per liberarlo.
Per
questa avventura verrà accompagnato dalla futura regina del
sottomondo di nome Luxa, e da altri compagni convinti che lui sia il
protagonista di una profezia avvenuta secoli prima: una grande guerra
con i Ratti in cui il destino del Sottomondo risulta incerto.
La profezia appena citata
si chiama profezia del Grigio e dice così:
“Due sopra, due sotto,
di stirpe reale e nobili
intenti
d'accordo con due alati,
due tessitori e due
brulicanti.
Un rodente accanto,
uno perso più avanti.
E alla conta dei morti
otto saranno i restanti.”
Lo stile di scrittura
della Clloins mi è piaciuto molto, non solo per la semplicità e la
fluidità che dava al racconto pagina dopo pagina, ma anche per le
fantastiche descrizioni di questo nuovo mondo e nuovi personaggi
particolari, tanto che mi sembrava di vivere la storia con loro.
Anche se devo ammetterlo, manca
un approfondimento in generale del Sottomondo, degli usi e costumi
dei suoi abitanti, una cosa a mio avviso molto interessante.
Sicuramente
è un romanzo dedicato ai ragazzi, e sicuramente ha i suoi difetti,
ma nel complesso l'ho trovata una lettura piacevole e spensierata da
fare sotto l'ombrellone in spiaggia.
Una
storia per studenti dell'età delle medie, che non si sofferma sull’
aspetto psicologico dei protagonisti o su alcune imperfezioni della
trama.
Imperfezioni
come: Perché un prigioniero dovrebbe essere trovato facilmente in
mezzo al nulla del tana del nemico, anziché adeguatamente
imprigionato in una cella? perché allora non è mai riuscito a
scappare? Perché a nessuno sorgono dei dubbi sul fatto che Gregor,
un bambino di undici anni, sia il protagonista di una profezia che
vede la figura di un valoroso guerriero e da cui dipendono le vite
degli abitanti di Regalia(il sottomondo)?
Dopo
qualche suo difetto, posso però dire che manda anche dei messaggi
positivi ai ragazzi come la lotta contro il razzismo e
l’intolleranza.
Quella
di Gregor è una serie di
libri che inizia a formare giovani lettori, un regalo gradito ad un
dodicenne che si affaccia al mondo dei libri fantasy.
VOTO:
3/5
Spero di essere stata chiara, se avete dubbi o consigli contattatemi.
Ci vediamo al prossimo post
-La ragazza che
si nasconde dietro un libro-
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