AUGURI DONNE!

Agli inizi ogni paese aveva
una sua data per questa celebrazione, fu soltanto nel 1921 durante la
conferenza delle donne comuniste a Mosca (in ricordo della
manifestazione dello zarismo delle donne a San Pietroburgo), che
venne proposta un'unica data per tutti i paesi; sfortunatamente i
documenti non chiariscono molto bene le motivazioni per il quale si
scelse la data dell'8 marzo per questa festa.
L’8 marzo è la data
ufficiale della giornata della donna anche per scelta dell’Onu.
L’Organizzazione per le Nazioni Unite ha celebrato nel 1975 l’Anno
internazionale della donna.
In Italia e altri Paesi si
associa spesso un presunto episodio analogo avvenuto a New York l'8
marzo del 1911, quando nel rogo di una fabbrica di camicie persero la
vita 134 donne. Sembra però che la fabbrica fosse inesistente e che
un drammatico rogo avvenne effettivamente, ma in febbraio. In realtà,
a seconda dei Paesi dove si è affermata questa tradizione cambiano
la date, il luogo e il numero delle vittime.
Non importa quale versione
conosciate, perché in ogni caso questa manifestazione serve anche a
ricordare le lotte per i diritti per le donne non solo di anni fa, ma
anche di oggi; esempi attuali sono #MeToo
e Time’s up i
movimenti partiti con
il caso Weinstein
e arrivati a toccare tutta Hollywood e non solo nella difesa dei
diritti delle donne e contro le molestie.
Uno dei simboli di questa
festa è la mimosa, scelto come simbolo a Roma nel 1946 perché era
un fiore fresco di stagione e che costasse poco.
Per
tutta la giornata lo sciopero organizzato da Usb
che potrebbe fermare trasporti, uffici e scuole.
L’invito a protestare contro le forme di disuguaglianza di genere
nel mondo è più ampio e a tutte le donne viene chiesto oggi di
astenersi dal lavoro, domestico o fuori casa. «Lo
sciopero
femminista
– si legge sul sito –
è l’astensione da ogni attività lavorativa e di cura, formale o
informale, gratuita o retribuita. È sciopero dal posto di lavoro e
dalle attività domestiche, è sciopero del consumo e dai ruoli
imposti dagli stereotipi di genere, è sciopero sociale e della
cura».
AUGURI A TUTTE LE DONNE, MA RICORDATE CHE NON SOLO OGGI 8 MARZO LE DONNE SONO SPECIALI, MA LO SONO TUTTI I 365 GIORNI DELL'ANNO, NESSUNO GIORNO ESCLUSO E NESSUNA DONNA ESCLUSA.
-La ragazza che si nasconde dietro un libro-
Commenti
Posta un commento