RECENSIONE PER DIECI MINUTI DI CHIARA GAMBERALE
Salve a tutti lettori anonimi, oggi nuova recensione di un romanzo citato da molti book tuber e book blogger, ossia Per dieci di minuti, scritto da Chiara Gamberale, una scrittrice che vive a Roma, dove è nata nel 1977. Ha esordito nel 1999 con Una vita sottile, seguito da Color Lucciola(2001), Arrivano i pagliacci (2003), La zona cieca (2008, premio selezione Campiello), Le luci nelle case degli altri (2010), L'amore, quando c'era (2012) e Quattro etti d'amore. grazie (2013). E' autrice e conduttrice di programmi televisivi e radiofonici, tra cui Quarto piano scala a destra, su Rai Tre, e Io, Chiara e L'Oscuro, su Radio Due. Collabora con "Vanity Fair" e "Donna Moderna", e tiene un blog sul sito di "Io Donna" del "Corriere delle Sera".
Titolo: Per dieci minuti
Lingua originale: italiano
Autrice: Chiara Gamberale
Editore: Feltrinelli
Anno: 2013
Genere: romanzo
Sotto genere: narrativa contemporanea
Formato che ho e prezzo di copertina: rilegato a euro 16.00
Adattamenti cinematografici: //
Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni.
Per un mese.
Dieci minuti per
fare una cosa nuova,
mai fatta prima.
Dieci minuti fuori dai soliti
schemi.
Per smettere di avere paura.
E tornare a vivere.
Tutto quello
con cui Chiara era abituata a identificare la sua vita non esiste più.
Perché, a volte, capita. Capita che il tuo compagno di sempre ti
abbandoni. Che tu debba lasciare la casa in cui sei cresciuto. Che il
tuo lavoro venga affidato a un altro. Che cosa si fa, allora? Rudolf
Steiner non ha dubbi: si gioca. Chiara non ha niente da perdere, e ci
prova. Per un mese intero, ogni giorno, per almeno dieci minuti, decide
di fare una cosa nuova, mai fatta prima. Lei che è incapace anche solo
di avvicinarsi ai fornelli, cucina dei pancake, cammina di spalle per la
città, balla l'hip-hop, ascolta i problemi di sua madre, consegna il
cellulare a uno sconosciuto. Di dieci minuti in dieci minuti, arriva
così ad accogliere realtà che non avrebbe mai immaginato e che la
porteranno a scelte sorprendenti. Da cui ricominciare. Chiara Gamberale
racconta quanto il cambiamento sia spaventoso, ma necessario. E dimostra
come, un minuto per volta, sia possibile tornare a vivere.
Questo libro scritto sotto forma di
diario da parte di Chiara, appartiene ad una donna di 32 anni, che
all'improvviso si ritrova a vivere a Roma, città lontana dal suo
paese natale, con il marito. Qui inizieranno una serie di problemi
tra i due, tanto che l'uomo sente la necessità di trasferirsi a
Dublino per rifarsi una vita. In quel periodo Chiara per il suo amato
lavoro, e cade in una sorta di depressione, tanto che la sua
terapeuta le consiglia di provare a fare qualcosa di nuovo, per un
mese, ogni giorno, per dieci minuti.

Di questa lettura non so dire molte, se
non il fatto che non è stata né una lettura negativa, ma neanche
una delle migliori, nonostante ciò vi dirò quello che penso, e
lascerò a voi la scelta di leggerlo o meno.
Ho apprezzato il messaggio di lottare
(sempre) verso il cambiamento, perché a volte è l'unica cosa
necessaria per rialzarsi da un momento difficile; lottare anche con
piccoli traguardi quotidiani, senza troppa fretta, ma che ci renda
comunque felici e soddisfatti ogni giorno di noi stessi. Il tutto si può fare anche con un po' di fantasia e pazzia.
Punti negativi di questa lettura sono
lo stile e la scelta della struttura del libro.

VOTO: 2.5/5 (a malincuore)
Citazioni:
“Da
quando la mia vita è vuota, non mi ero accorta che fosse così
piena”, scrive Chiara, facendo un
salto dal suo palazzone di timidezza e pacata indifferenza situato
nei pressi dell'inospitale Egoland.
"E
allora mi dico che, se nel mondo ci sono persone che suonano il
violino, cambiano i pannolini, girano video porno amatoriali,
insegnano hip-hop, seminano e leggono Harry Potter, fra sette
miliardi ce ne sarà almeno una che stava aspettando proprio me, nei
dieci minuti in cui io la incontrerò."
"Si diventa così sordi, quando la paura di perdersi supera la voglia di trattenesi."
"Ci sono persone che non dobbiamo sforzarci di accogliere: sono già
entrate nella nostra vita mentre noi non cene rendevamo conto. Mentre
a chissà cos'altro stavamo pensando..
E
allo stesso modo, ci sono persone che non dobbiamo sforzarci di
allontanare. Di fatto sono già fuori. Anche loro, sono uscite mentre
non ce ne rendevamo conto."
"Non resistere al cambiamento. Buttati."
"Leggiamo per noia, per curiosità, per scappare dalla vita che faciamo per guardarla in faccia, per sapere, per dimenticare, per addomesticare i mostri tra la testa e il cuore, per liberarli."
Sfortunatamente so dirvi solo questo,
spero che vi abbia fatto piacere il mio parere.
Voi avete letto Per dieci minuti di
Chiara Gamberale?
Al prossimo post!
-La ragazza che si nasconde dietro un libro-
-La ragazza che si nasconde dietro un libro-
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